La NATO si prepara al vertice di Giugno

Martedì 1 giugno si sono tenute le riunioni dei Ministri della Difesa e degli Esteri dell’Alleanza Atlantica in preparazione del summit del 14 giugno a Bruxelles.

Martedì 1 giugno è stata una intensa giornata di riunioni in preparazione del vertice del 14 giugno, quando a Bruxelles i leaders dei paesi dell’Alleanza si incontreranno e si confronteranno sul futuro della NATO e le sue prospettive strategiche.

Nella stessa giornata si sono infatti tenute due riunioni ministeriali, una a livello di ministri della Difesa e una per i ministri degli esteri dei paesi alleati, dedicate entrambe alla preparazione del dibattito e dei temi del summit che si terrà tra pochi giorni, ma come sempre in questi casi, anche per un confronto diretto sulle principali questioni di attualità che interessano, o minacciano, la sicurezza comune.

I ministri degli Esteri e della Difesa della NATO si sono confrontati tra loro e con i vertici dell’Alleanza, in teleconferenza,  concentrandosi sull’agenda NATO 2030, realizzata nei mesi scorsi con l’obiettivo di rafforzare l’Alleanza e che sarà al centro del prossimo vertice del 14 giugno a Bruxelles. L’iniziativa NATO 2030 è stata avviata, fin dal vertice di Londra, per rinnovare le prospettive strategiche dell’Alleanza e adattarle alle nuove esigenze dell’attuale contesto geopolitico e di sicurezza internazionale. Alla luce degli eventi degli ultimi mesi, e della crisi pandemica, è evidente che una simile iniziativa potrà essere molto utile per rafforzare la NATO nel suo costante e continuo processo di adattamento, per preparare la NATO per il futuro, come ha affermato il Segretario Generale Stoltenberg.

Nel momento cruciale che l’Alleanza sta vivendo, e che stanno vivendo i paesi europei e del Nord America che ne fanno parte, è indispensabile rilanciare le relazioni transatlantiche, rinnovare gli impegni a favore degli investimenti per la difesa e la scurezza, investire sempre di più nella cooperazione tra NATO e Unione Europea. La sicurezza dell’area euro-atlantica, anche alla luce dell’attuale contesto internazionale e delle minacce emergenti, è una priorità e una necessità, anche per garantire i livelli di benessere e la difesa delle istituzioni democratiche dei paesi della regione.

Nel corso degli incontri i ministri, per l’Italia hanno partecipato i ministri Guerini e Di Maio, hanno avuto anche occasione di affrontare altri temi al centro dell’interesse comune e di grande rilevanza strategica, dal tema dell’Afghanistan, alle recenti vicende che hanno interessato Ucraina e Bielorussia, ai rapporti con Cina e Russia, al tema della deterrenza. Sull’Afghanistan, da cui è stato avviato il ritiro progressivo dei militari impegnati nella missione, la NATO cercherà di mantenere il suo sostegno continuo alle forze, al governo e al popolo afghani per contribuire agli sforzi di pace.

In vista del vertice i membri dell’Alleanza si preparano dunque ad un confronto strategico sui principali temi di politica internazionale e sicurezza. Il vertice, a cui prenderà parte anche il Presidente USA Joe Biden, potrà essere un’occasione molto importante per continuare nel processo di rafforzamento dell’Alleanza, anche da un punto di vista politico come forum transatlantico sempre più centrale nel confronto tra le due sponde dell’Atlantico. L’appuntamento adesso è per il summit del 14 giugno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *