Si è svolto ieri, alla Camera dei deputati, Sala del Refettorio, l’appuntamento organizzato da Europa Atlantica insieme ad Airpress e Formiche intitolato “La NATO e l’Italia. Bilancio di settanta anni di storia e prospettive per il futuro“
Il secondo convegno targato Europa Atlantica, promosso per celebrare il settantesimo anniversario della NATO, si è tenuto nella mattina di martedì 7 maggio, nella splendida cornice di una Sala del refettorio gremita di partecipanti, all’insegna di un confronto appassionato tra i relatori presenti.
Un programma ricco, con ospiti di alto livello, sia nella prima che nella seconda parte del convegno, riuniti per discutere non solo della storia della NATO e fare un bilancio di questi settanta anni trascorsi, quanto, soprattutto, per aprire una seria e approfondita riflessione sugli scenari attuali delle relazioni internazionali e sulle principali sfide che interessano il presente e il futuro dell’Alleanza: dal nuovo sistema internazionale multipolare, caratterizzato dall’ascesa di Cina e India e dal ritorno della Russia come grande attore globale, per poi passare all’evoluzione della deterrenza dalla Guerra Fredda ai nostri giorni, fino a temi di grande attualità come il rapporto tra NATO e Unione Europea e tra Unione Europea e Stati Uniti, la situazione sul fianco sud, nel Mediterraneo e in Libia e l’esigenza di fare, proprio dell’area Mediterranea una priorità per l’Alleanza. Come del resto l’Italia sostiene da diversi anni e come molti dei relatori hanno ricordato giustamente.
I primi tre interventi, presentati dal direttore di Europa Atlantica Enrico Casini, sono stati orientati a introdurre il dibattito con alcuni spunti di carattere tecnico e analitico proprio su alcuni aspetti di carattere strategico fondamentali per il futuro della NATO e del nostro paese. Andrea Gilli, ricercatore del NATO Defense College di Roma, ha affrontato la questione del ruolo e dell’adattamento della NATO nel nuovo scenario mondiale e in particolare, nel tempo della competizione tecnologica tra USA e Cina, mentre Niccolò Petrelli, docente di studi strategici all’Università Roma Tre ha analizzato con attenzione il tema della nuova deterrenza e dell’evoluzione del concetto di deterrenza dal mondo bipolare della Guerra Fredda fino al nuovo contesto disordinato e complesso dei nostri giorni. Infine Alessandro Marrone, responsabile del programma difesa dell’Istituto affari internazionali, ha descritto l’evoluzione del percorso della Difesa europea, e il tema del rapporto tra NATO e Ue, anche alla luce di questi sviluppi e in relazione alle principali priorità della nostra politica estera.
Nella seconda parte si è svolta invece una tavola rotonda, moderata da Flavia Giacobbe Direttrice di Airpress, dove sono invece intervenuti alcuni rappresentati politici che ricoprono e hanno ricoperto recentemente incarichi di altissimi rilievo in ambito nazionale, sia a livello di governo che a livello parlamentare anche sul versante della politica estera, da Marco Minniti, a Pier Ferdinando Casini, Fabrizio Cicchitto e infine Andrea Manciulli, presidente di Europa Atlantica, che ha anche concluso con il suo intervento i lavori del convegno.
Numerosi gli ospiti presenti, parlamentari, autorità e rappresentanti del corpo diplomatico presente a Roma in particolari delle ambasciate dei principali paesi NATO, ma anche molti giovani, ricercatori e studenti delle università romane, interessati a questi temi, che hanno seguito con grande attenzione le oltre due ore di confronto e le diverse relazioni, segno dell’interesse che non solo la politica internazionale ma in particolare l’Alleanza Atlantica e il suo futuro ancora oggi riscuotono in Italia, anche tra i più giovani.
Il successo dell’evento, non solo in termini di pubblico, ma anche sul piano della qualità del confronto e dei contenuti espressi nel dibattito, sarà da stimolo per Europa Atlantica per proseguire in questa strada, già avviata lo scorso 15 febbraio, promuovendo altre iniziative pubbliche dirette a rafforzare le relazioni transatlantiche e la cultura atlantica in Italia.
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