La rilevanza dei temi ambientali è cresciuta sempre di più negli ultimi anni. Anche in relazione alla loro importanza sul piano internazionale e al rapporto con il tema della sicurezza. Per seguirli in maniera approfondita Europa Atlantica si doterà di una nuova rubrica Scienza e ambiente.
L’emergenza Covid ha riportato in tutto il mondo al centro dell’attenzione mediatica e politica il tema della centralità della salute pubblica ma anche della ricerca scientifica e del rapporto con l’ambiente. Ma se questa vicenda attuale, sommiamo il dibattito, sempre più importante, sui cambiamenti climatici e l’impatto di fenomeni come nuove catastrofi meteorologiche, deforestazione, desertificazione, siccità, incendi, sovrappopolazione sulla sfera non solo della salute del pianeta Terra ma anche della sicurezza internazionale, dell’economia e della stabilità dei sistemi statuali è evidente come questi temi siano sempre più rilevanti per il futuro non solo della politica internazionale.
È infatti ormai evidente da diversi anni che da un lato il tema della sicurezza si sia sempre di più esteso ed allargato anche a dimensioni e versanti nuovi, meno tradizionali, che interessano, appunto, la salute come l’ambiente, la demografia come la ricerca scientifica e medica, tanto che il concetto stesso di sicurezza umana ha ormai una valenza talmente ampia da includere, appunto tematiche molto diverse tra loro. Ma è anche evidente che questi temi, si pensi per esempio all’impatto del cambiamento climatico in alcune regioni del globo o quello delle epidemie, hanno riflessi diretti sulla sfera della sicurezza e della politica internazionale, assumendo una rilevanza sempre più strategica per il futuro prossimo.
Non a caso anche organizzazioni come la NATO stanno da tempo, ormai, sempre di più interessandosi a questi temi, visto il loro rilievo, attualissimo, e ancora di più uno dei pilastri del rilancio dell’UE passerà dal Green New Deal lanciato da Ursula Von der Leyen.
Anche per questi motivi abbiamo ritenuto giusto che Europa Atlantica, in questa fase di aggiornamento del suo lavoro, dedicasse non più solo dei singoli approfondimenti, ma una vera a propria rubrica a questi temi, in particolare, a ciò che riguarda le scienze, la ricerca e l’ambiente, il rapporto dell’uomo con il pianeta, l’energia, la sostenibilità, la salute. Ovviamente, declinando molti di questi argomenti per la loro dimensione strategica ma anche per le implicazione di ordine politico e geopolitico, per la loro relazione con la sfera della sicurezza e il ruolo degli stati e delle organizzazioni internazionali nell’affrontarli.
Sempre di più la ricerca scientifica e le risorse energetiche, anche rinnovabili, saranno tra gli strumenti principali della competizione globale, così come, l’ambiente, diverrà uno dei grandi temi al centro delle agende dei grandi della Terra e del confronto geopolitico. Ma questi temi, sempre di più, chiameranno in causa il dibattito pubblico, non solo tra tecnici ed esperti, proprio per la rilevanza che nel tempo potrebbero assumere interessando infatti in maniera crescente la società civile globale e diventando patrimonio di quel comune sentire trasversale tra persone, paesi e comunità diverse in tutto il mondo.
Sono tematiche la cui importanza negli ultimi decenni è andata sempre più aumentando e nei prossimi anni, in maniera esponenziale, interesseranno in modo sempre più significativo la politica, a tutti i livelli e in tutte le istituzioni, nazionali e internazionali. Per questi motivi vogliamo aprire questa finestra, convinti che vi saranno molti argomenti per tenerla aperta.